Tutti i pazienti della psichiatria per adulti dimessi tra aprile e giugno 2018 sono stati invitati a valutare il loro grado di soddisfazione nei confronti della degenza. 6351 persone di 69 cliniche partecipanti hanno ritornato il questionario compilato (tasso di risposta del 44,1%).

Valori della soddisfazione elevati

Sono stati valutati la qualità delle cure, la possibilità di porre domande, la comprensibilità delle risposte, la comprensibilità delle spiegazioni sui farmaci, il coinvolgimento nelle decisioni e la preparazione della dimissione. Tutte le sei domande hanno ottenuto valori medi tra il 3,9 e il 4,5 su una scala dall’1 al 5, il che corrisponde a una valutazione tra buono e molto buono. Gli aspetti più apprezzati sono stati la possibilità di porre domande (4,5) e la comprensibilità delle risposte (4,3). Solo la qualità delle cure è rimasta di poco sotto al 4 (3,9). La domanda concernente le spiegazioni sui farmaci ha raggiunto il valore medio di 4,0, ma ha fatto registrare il maggior tasso di valutazioni basse: l’11,6% dei partecipanti ha assegnato solo 1 o 2 punti.

Confronti equi con l’aggiustamento secondo il rischio

I risultati 2018 vengono presentati aggiustati secondo il rischio in considerazione dell’età, del sesso, della situazione assicurativa, di un eventuale ricovero a scopo di assistenza (sì/no) e dello stato di salute soggettivo. Ciò consente un confronto equo tra cliniche con struttura dei pazienti diversa. Il «rapporto comparativo nazionale sulla misurazione 2018 della soddisfazione dei pazienti nella psichiatria per adulti» riporta i risultati dettagliati, mentre sul sito dell’ANQ possono essere consultati in modo trasparente quelli di ogni clinica.

Rapporto con grafici