La misurazione da parte dell’ANQ della soddisfazione dei pazienti degenti negli ospedali acuti è iniziata nel 2011, mentre il sondaggio tra i genitori nel settore pediatrico è stato introdotto nel 2013. Gli ultimi risultati si basano sulle risposte di oltre 32’600 adulti e circa 1700 genitori di pazienti fino a sedici anni.

Adulti: la durata della degenza ottiene la maggiore approvazione

Pressappoco il 90% degli interpellati ritiene adeguata la durata della degenza. Alla domanda «Lo scopo del farmaco da assumere a casa le è stato spiegato in modo comprensibile?», il 66% ha risposto con la valutazione migliore, mentre più del 60% ha espresso la massima soddisfazione per quanto riguarda la possibilità di porre domande e la comprensibilità delle risposte. Sussiste potenziale di miglioramento nella qualità delle cure e nell’organizzazione della dimissione, che hanno ottenuto il punteggio massimo da parte rispettivamente del 36% e del 31% degli interpellati. Per la valutazione della durata della degenza è stata adottata una scala di risposte a tre livelli, per le altre domande a cinque livelli.

Genitori: note ancora alte in materia di comportamento etico

Il rispetto e la dignità con i quali i bambini sono stati trattati durante la degenza hanno ottenuto il punteggio più alto (9,4 su 10). Sin dall’inizio della misurazione, i genitori valutano molto positivamente il comportamento etico di ospedali e cliniche, che ottengono peraltro ottimi risultati anche per quanto riguarda la comunicazione da parte del personale infermieristico (8,9 punti) e da parte dei medici (8,8 punti), la qualità dell’assistenza e la disponibilità a consigliare l’istituto in questione (entrambe 8,7 punti).

Ogni anno, tutti i pazienti dimessi da un ospedale o da una clinica nel corso del mese di settembre ricevono il questionario dell’ANQ per il rilevamento della soddisfazione. Sono previste sei domande per gli adulti e cinque per i genitori, in modo da consentire confronti nazionali tra i singoli istituti. Ogni ospedale o clinica ha la possibilità di abbinare il questionario breve dell’ANQ a un’inchiesta interna più dettagliata al fine di ottenere indicazioni più precise sullo sviluppo della qualità.

Risultati non utilizzabili per classifiche di ospedali/cliniche

I risultati delle misurazioni dell’ANQ non consentono di stilare classifiche serie. Ogni risultato rappresenta infatti solo un aspetto e non dice nulla sulla qualità complessiva di un istituto. Lo stesso vale per le graduatorie allestite sulla base degli esiti di più misurazioni dell’ANQ.

Rapporti con grafici
Soddisfazione dei pazienti adulti
Soddisfazione dei pazienti genitori